Bonus 200 euro colf e badanti: a chi spetta

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Come richiedere il bonus badante e chi lo versa

Il Governo Draghi ha recentemente introdotto, attraverso il decreto Aiuti approvato lunedì 2 maggio 2022, un bonus da 200 euro del quale potranno beneficiare circa 28 milioni di lavoratori italiani che percepiscono un reddito lordo annuale inferiore a 35mila euro.

A beneficiare del contributo – oltre a dipendenti pubblici, pensionati, percettori del reddito di cittadinanza e lavoratori stagionali o autonomi – vi sono anche i collaboratori domestici che si trovano alle dipendenze delle famiglie. Secondo i dati dell’Osservatorio Nazionale Domina sul Lavoro Domestico, i collaboratori domestici regolarmente iscritti all’INPS in Italia sono 920.722.

A tal proposito, il direttore dell’Osservatorio Nazionale Domina sul Lavoro Domestico Massimo De Luca ha chiarito che “Non saranno le famiglie a versare l’una tantum, perché le famiglie non sono sostituti d’imposta e quindi l’unica soluzione è che lo percepiscano attraverso l’INPS”. Ciò permette di fare maggiore chiarezza rispetto alle modalità per richiedere e per versare il bonus da 200 euro per badanti e colf promesso dall’esecutivo.

In merito ai dettagli relativi ai tempi e alle modalità di erogazione, il bonus previsto dal governo per compensare la perdita di potere di acquisto dovuta alla crescita dell’inflazione sarà erogata in un’unica soluzione in busta paga con gli stipendi del mese di luglio, mentre per i pensionati sarà versata dall’Inps attraverso l’assegno mensile delle pensioni. Tra i nodi ancora da sciogliere, invece, resta quello relativo ai lavoratori in nero del comparto domestico, che purtroppo si stima rappresentino il 60% del totale degli addetti.: in teoria, tali lavoratori non dovrebbero potervi accedere se non rientrando nella categoria dei disoccupati, così come previsto nel decreto.

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