Nuovi aumenti dei contributi INPS per Colf e Badanti

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Aumento dei contributi INPS per Colf e Badanti a partire dall’11 aprile 2023. A causa dell’inflazione, per una collaboratrice a tempo pieno un aumento minimo di 70 euro a trimestre.

Avvalersi dell’aiuto di una Colf, Badante o Baby sitter, quest’anno sarà più caro, almeno per quanto riguarda l’INPS. L’aumento farà sentire i suoi effetti dall’11 aprile 2023, il termine entro il quale le famiglie dovranno versare i contributi per il primo trimestre 2023 (gennaio-marzo). L’aumento è dovuto alla lievitazione dell’8,1% delle retribuzioni convenzionali su cui viene calcolata la contribuzione, in modo da tenere il passo con l’inflazione.

Quanto costano i contributi per Colf e Badanti

Così, ad esempio per la prima fascia, la retribuzione limite passa da 8,25 a 8,92 euro. Per una babysitter che presta un’attività di 20 ore alla settimana il contributo minimo settimanale passa da 29,20 a 31,60 euro. Per i rapporti di lavoro a tempo pieno, 25 ore la settimana, la somma da versare all’lnps passa da 26,50 a 28,75 euro. Per coprire un trimestre (13 settimane) serviranno 373,75 euro invece di 305,50.

La retribuzione da considerare ai fini del versamento dei contributi è stabilita dalla legge che prevede tre fasce di salario orario convenzionale, cui corrispondono altrettante fasce di retribuzione effettive. Per i rapporti con orario superiore alle 24 ore (minimo 25 ore presso lo stesso dato di lavoro) è stabilita un contributo orario di 1,15 euro, indipendentemente dalla paga effettiva.

Dal 2013 le quote orarie sono diverse a seconda del contratto stipulato (anche a voce) con la Colf e Badante. Se il rapporto di lavoro è connotato da una scadenza finale, scatta un contributo aggiuntivo. Addizionale che non si paga, però, se la Colf o Badante è assunta per sostituire lavoratori assenti (ad esempio durante le assenze per ferie estive, oppure per malattia o maternità).

Se il contratto a termine viene trasformato a tempo indeterminato, il datore di lavoro ha diritto alla restituzione degli ultimi sei mesi di versamento del contributo addizionale.

Come pagare i contributi a Colf e Badanti

I contributi delle Colf e i contributi delle Badanti devono essere versati esclusivamente secondo le seguenti modalità:

  1. bollettini Mav inviati direttamente dall’Inps;
  2. online sul portale dei pagamenti Inps, utilizzando la modalità «Pagamento immediato PagoPa», con carta di credito o debito, o con addebito in conto;
  3. rivolgendosi ai soggetti aderenti al circuito «reti amiche»: i tabaccai che espongono il logo «Servizi Inps».

Può capitare di dimenticare la scadenza (da qualche tempo l’ente di previdenza ne da avviso sul cellulare degli interessati che si avvalgono di questo servizio). Se il termine è scaduto solo da qualche giorno, è consigliabile accedere al sistema dei pagamenti online sul sito dell’Istituto e generare un nuovo Mav per sistemare la situazione. Sarà l’ente, successivamente, a calcolare l’eventuale sanzione.

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Fonte: Corriere della sera

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